CONTRATTI LUCE E GAS FALSI: COME DIFENDERSI?

La liberalizzazione del mercato dell’energia ha innescato meccanismi virtuosi di concorrenza. Purtroppo
alcuni fornitori, o nella maggior parte dei asi le agenzie di vendita che operano per loro conto, hanno
approfittato della situazione per acquisire clienti tramite comportamenti non del tutto trasparenti e legali.
Le vittime sono sempre i consumatori, ingannati da informazioni omesse o errate e da stratagemmi di
ogni genere, con richieste di firme su moduli “informativi” che poi diventano veri e propri contratti.

Ci sono stati anche casi di firme false, contratti intestati a persone decedute e il diritto di
ripensamento che a volte non viene rispettato. Come difenderci e cosa fare in questi casi?
Per contratto non richiesto della fornitura di energia elettrica e/o gas si intende un
contratto che il cliente ritiene di non aver mai stipulato, oppure un contratto chiuso a
seguito di una pratica commerciale ingannevole e quindi scorretta dell’agente
commerciale, come ad esempio nel caso di:

  • informazioni non corrette (su caratteristiche, prezzo dell’offerta…);
  • informazioni omesse;
  • confusione con marchi di un concorrente;
  • pubblicità comparativa illecita.

Nel 2012 l’Autorità ha emesso un provvedimento per risolvere il problema (la deliberazione n. 153/2012/R/COM), nel quale è indicato che per contratti di energia stipulati a distanza o fuori dai locali commerciali, in aggiunta al contratto firmato, il fornitore deve sempre:
inviare al cliente una lettera di conferma; in alternativa, contattare via telefono il cliente (chiamata di conferma)per registrare la sua volontà.

Contattaci per ricevere consulenza ed assistenza su come difendersi da falsi contratti non
richiesti e risolvere la situazione con una procedura di conciliazione presso l’Autorità Garante.

Scrivici a : conciliazioniarcoconsumatori@gmail.com