Tim, Vodafone e Wind hanno dato vita ad un totale rinnovamento dei metodi di ricarica , modificando i classici tagli da 5 e 10 euro con nuove ricariche in cui, oltre a un credito prestabilito, l’utente riceve dei servizi premium, come la possibilità di utilizzare chiamate e traffico dati illimitato al costo di 1 euro che viene chiaramente tolto dal credito della ricarica vera e propria. Quindi effettivamente se l’utente ricarica la SIM di 5 euro utilizzando il taglio “speciale” riceverà 4 o 3 euro di credito e i restanti 1 o 2 euro verranno usati dagli operatori per attivare il servizio di pregio. Insomma le compagnie telefoniche sembrano stiano abbandonando i classici tagli di ricarica per introdurre queste nuove modalità.
Peraltro segnaliamo che questa attivazione non è neppure oggetto di informativa al momento dell’acquisto presso i canali di vendita tradizionali come tabaccai e giornalai, che non possono proporre alternative, disponendo solo di ricariche con incluso il servizio Ricarica+ e di fatto nega agli utenti la facoltà di scelta.
Tale comportamento appare in evidente contrasto con i diritti fondamentali riconosciuti ai consumatori ed in particolare ad “una adeguata informazione e ad una corretta pubblicità̀” e “correttezza, trasparenza ed equità̀ nei rapporti contrattuali” (art. 2 e 5 Cod. Cons.) e come pratica commerciale scorretta, ingannevole e aggressiva ai sensi degli art. 20,21,24 Codice del Consumo.
Inoltre, nonostante l’Autorità AGCOM il 19 dicembre u.s. abbia con delibera diffidato TIM e altri due operatori a non far pagare costi aggiuntivi sulle ricariche di piccolo taglio, stabilendo 30 giorni di tempo per bloccare la pratica commerciale scorretta, dobbiamo segnalare che ancora oggi continuiamo a ricevere segnalazioni di clienti per vendita di Ricarica+ non conforme .
Con la nostra denuncia rivendichiamo che l’AGCM si adoperi per cessare questa procedura che danneggia i Consumatori delle fasce più deboli.
I consumatori che ritengano di ravvisare comportamenti non corretti o poco trasparenti nelle modalità di vendita possono rivolgersi a Arco Consumatori scrivendo ad info@arcoconsumatorinazionale.it
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