L’azienda anglo-svedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un procedimento legale a Londra che il suo vaccino anti Covid può causare trombosi come raro effetto collaterale.

E proprio nel giorno del ritiro 7 Maggio 2024, a livello mondiale del prodotto, è arrivata la vittoria di un cittadino di La Spezia, che si è visto oggi riconoscere un risarcimento per le gravi reazioni avverse subite a seguito della somministrazione del vaccino Astrazeneca.  La Asl 3 di Genova e la Commissione Medica Ospedaliera di La Spezia hanno così dato il via libera al risarcimento spettante al cittadino per danno da vaccinazione, considerata la ‘menomazione permanente dell’integrità psicofisica’, con un indennizzo vitalizio sotto forma di
assegno bimestrale di importo pari, secondo le ultime tabelle ministeriali  a 1740,77 euro.

L’ammissione e l’importante precedente in Italia, potrebbe aprire la strada a risarcimenti multimilionari. Stando a quanto si apprende, due strade sono percorribili: quella dei risarcimenti, appunto, e quella degli indennizzi. Ma quali sono le procedure?

In caso di indennizzo, c’è una legge (210/1992) secondo la quale lo Stato è tenuto a pagare “chiunque abbia riportato, a causa di vaccinazioni obbligatorie per legge o per ordinanza di una autorità sanitaria italiana, lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una
menomazione permanente della integrità psico-fisica”, ha spiegato il legale. Il denaro deve essere versato anche per coloro che hanno riscontrato lezioni permanenti in merito “all’integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti Sars-CoV-2 raccomandata dall’autorità sanitaria italiana”.

Un’altra possibilità, come premesso, potrebbe essere quella del risarcimento. Deve essere però certificata “una condotta dolosa o colposa”, “quale potrebbe essere considerata la produzione e la commercializzazione di vaccini” con il danneggiato che deve dimostrare
“solo il nesso causale tra l’attività o il prodotto e il danno patito. Nel caso della vaccinazione contro il Covid-19 sarà necessario ma anche sufficiente dimostrare che la complicanza (la trombosi) si è manifestata nel tempo immediatamente successivo all’assunzione del vaccino”.

Se avete subito danni vaccinazione anti Covid19 , Arco Consumatori può assistervi con la propria struttura e la collaborazione di Studi Legali e medici specializzati nel Risarcimento del danno da Responsabilità Medica.