La garanzia degli elettrodomestici dura 2 anni dal momento dell’acquisto. Si definisce garanzia legale ed è disciplinata dal Codice del Consumo. Essa è fornita dal venditore, ossia da chi materialmente consegna e/o installa l’apparecchio al consumatore. Il cliente può comunicare entro 2 mesi un malfunzionamento o una non conformità dell’apparecchio rispetto a quanto stabilito durante l’acquisto. La garanzia dunque si estende fino 26 mesi se il difetto di presenta al termine dei due anni.
Rientrano nella garanzia tutti i malfunzionamenti del dispositivo o dell’elettrodomestico acquistato e tutte quelle caratteristiche che differiscono rispetto a quanto proposto dal venditore. Il prodotto infatti deve corrispondere esattamente a quanto riportato in etichetta o a quanto presentato dal venditore. La garanzia legale è valida anche per gli acquisti online e si applica con le stesse modalità.
Ricordiamo, infine, che il consumatore può anche cambiare idea, applicando il diritto di recesso, che prevede il diritto al ripensamento e quindi la restituzione del bene entro i 15 giorni dall’acquisto.
La garanzia legale assicura al consumatore la riparazione del difetto o la sostituzione se il problema non si può risolvere. Nel caso in cui non ci siano le condizioni di riparazione o sostituzione si procede con uno sconto sull’acquisto successivo; oppure con la risoluzione del contratto d’acquisto, ossia la restituzione dei soldi. Per richiederla, si consiglia sempre di inviare una descrizione scritta del danno. Ancora meglio se corredata anche di foto, qualora fossero esplicative del danno o del malfunzionamento. Invitiamo inoltre a verificare il corretto funzionamento dell’elettrodomestico nei primi giorni dell’acquisto, così da poter identificare subito difetti di fabbrica; e, quindi, non rischiare di avere con il venditore dei contenziosi, perché potrebbe contestare la segnalazione puntando sull’usura dell’apparecchio.
Altro consiglio utile è quello di non provvedere in maniera autonoma a riparare un eventuale difetto. Il rischio è quello di peggiorare la situazione e, quindi, poi perdere tutti i diritti alla riparazione o alla sostituzione. Conviene rivolgersi subito al venditore e seguire le sue indicazioni.
Scrivi un commento